Minimalismo
Vedo parole ascoltando le immagini, fotografo il minimalismo della vita, l’essenziale che mi circonda, percepisco la musica descrivendo lo stress metropolitano.
Quei temporanei palpiti istantanei che intercorrono tra l’essere reale e la confusione di una vita freneticamente istintiva ed egoista, genera nel mio essere stimoli sovradimensionati, tempeste d’emozioni impercettibili agli occhi ma non ai sensi, essi muoiono nel momento stesso in cui sono concepiti, così nascono quei brevi momenti di limbo tra la comprensione di ciò che è e quello che non è.
Coglierne la magia e viverli nei loro brevi istanti di permanenza nella realtà, è questione di clic.
1 commento:
Ciao Salvatore :)
Sono Davide l'amico di Clara
Mi piace il tuo stile, con queste foto anche strane e il titolo di percezione e sensazione che gli abbini.
Un saluto e a risentirci
(il mio blog dove metto qualcosina è abbinato al nick con cui mi sto firmando al commento
Ciao
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